Anna Ieva e Anna Grieco hanno scritto un bel romanzo.
Ecco a voi la recensione di Xania di VOLEVO SOLO AMORE!

Genere: Narrativa contemporanea
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 28 Febbraio 2018
Prezzo: Ebook € 2.99

Sinossi: Claudia nasconde dentro di sé un segreto di cui ogni giorno porta il peso e che ha condizionato fortemente il suo relazionarsi con gli uomini. Alla soglia dei quarant’anni, tutta la sua vita sembra andare a rotoli: non ha un lavoro fisso, sta divorziando da un marito fedifrago e il figlio maggiore ha deciso di andare a vivere con il padre. La proposta di insegnare in un liceo di Torino sembra la classica manna dal cielo e Claudia non esita ad accettare l’offerta, convinta che un cambio radicale non possa farle che bene. Ma è qui che il destino entra in gioco, mettendo sulla sua strada Marika Gori.
Marika ha soli sedici anni, ma ha già provato il dolore di una vita intera sulla sua pelle. Da quel momento, Claudia non potrà più restare indifferente: lotterà per la bambina che è stata e alla quale hanno crudelmente strappato l’innocenza e per quella ragazza appena conosciuta che si è già conquistato un posto così speciale nel suo cuore.
Scoprendo che, se anche dimenticare è impossibile, forse perfino dalle ferite più grandi si può guarire.
Grazie all’amore...

"Un inno alla forza delle donne che, nonostante le tante difficoltà e le mille prove che la vita mette loro davanti, trovano sempre e comunque il coraggio di rialzarsi e di lottare per coloro che amano e per ciò in cui credono."




VOLEVO SOLO AMORE racconta la storia di donne comuni, con problemi relazionali, storie che narrano di sopravvivenza a fatti di cui sono state vittime involontarie. Il romanzo racconta la storia di due donne che appartengono a due diverse generazioni, a sottolineare che il tempo passa ma i problemi sono sempre gli stessi.

Claudia e Marika sono rispettivamente insegnante ed alunna. Condividono la stessa storia fatta di abusi e di perdita di sicurezza e forza in se stesse. Appartengono a due mondi diversi ma sono unite da una ferita che le segnerà per sempre. Claudia è cresciuta, è diventata donna e mamma, ha deciso di diventare insegnante e affronta la vita con grande forza. Ha due figli maschi e decide di trasferirsi per iniziare una vita senza il marito ma nel nome delle sue scelte. Marika, invece, è una figlia adottiva benvoluta ma purtroppo sola. Il padre è assente sia per motivi di lavori sia per incapacità di instaurare un rapporto con la figlia senza la mediazione della moglie. Entrambe vengono violate nella loro intimità da parte di persone rispettabili e di famiglia. Claudia ne uscirà fuori da sola, diventerà adulta e la sua esperienza le servirà per correre in aiuto di una ragazzina sola che non riesce ad uscire dal limbo di questa vita sporca ed ingiusta.

Questo romanzo racconta della solidarietà tra donne, di una mamma che è tale non solo con i propri figli ma con tutti i ragazzi giovani, inesperti, che hanno bisogno di una spalla su cui piangere. Leggiamo una storia fatta di svolte, di amore, di tante lacrime ma anche con qualche tocco di passione.

Come dicono anche le brave autrici Ieva e Grieco dobbiamo imparare a dire ’Basta’ e a denunciare chi non rispetta le regole alla base dell’umanità. La mancanza di rispetto verso le donne non si dovrebbe insegnare, non dovrebbe essere un argomento così scottante perché le donne non sono diverse da tutti gli altri esseri umani. Noi donne abbiamo tanto da dare ma in alcuni casi poco ci viene riconosciuto. Vuoi che siamo vittime di mentalità barbare, bieche e ottuse, vuoi che certi atteggiamenti maschili dipendano da malattie o problemi psicologici, il messaggio è sempre lo stesso. Buona lettura a tutte!

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