La nostra Maria non è stata colpita fino in fondo dall'ultimo romanzo della Volonté. Venite a leggere perché e, soprattutto, fateci sapere se a voi è piaciuto! 
Ecco a voi la recensione di The contractor di Daniela Volonté!

Genere: Romanzo Contemporaneo
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: Febbraio 2018
Prezzo: € 0.99

Sinossi: Mi chiamo Dimitri Petrov e sono nato a Mosca trentacinque anni fa. 
Mi piace fumare, l’alcol e le donne. E non necessariamente in quest’ordine.
Non faccio parte né dei buoni né dei cattivi, sono un contractor e vado dove mi pagano meglio. Programmo ogni minimo aspetto della vita dei miei clienti, perché ne va della loro sicurezza e anche della mia. 
Ma non avevo programmato che avrei voluto proprio lei. 
La prima volta che l’ho vista era vestita di nero ed elargiva strette di mano a tutti. 
L’ho desiderata da subito. 
So tutto di lei. 
Lei non sa nulla di me. Né il mio nome, né della mia esistenza.
Ero destinato a non rivederla mai più, invece le nostre strade si sono incrociate più volte negli ultimi mesi. 
L’ho voluta sempre di più, finché non ho scelto di allontanarmi da lei, perché è l’unica donna che non posso avere. Ed è anche l’unica che mi vede per quello che realmente sono, per questo non ha mai smesso di cercarmi. 
Rinuncerei a tutto pur di rivivere quell’unico bacio che ci siamo dati, ma non posso, perché lei non sarà mai mia.

Quando ho letto la trama di questo romanzo, mi sono subito fiondata su internet per comprarlo. 

Vado pazza per le storie difficili, per quegli amori che sembrano impossibili, che lottano con le unghie e con i denti per arrivare al lieto fine. E così, pagina dopo pagina, ho maturato la mia “prima volta” con questa autrice italiana. È stata un’esperienza positiva, ma non esaltante per puro de gustibus.

La storia d’amore tra Dimitri e Angelica è una storia proibita. Una di quelle che potrebbe far storcere il naso o far gridare allo scandalo, anche a persone che hanno una mente aperta e priva di pregiudizi.

«Devo starti lontano …», sussurra. A quelle parole il mio cuore grida e strepita, perché non vuole che lui si allontani. E alla fine si spezza, perché sa che non potrà essere diversamente. «Eppure non ci riesco. Dimmi come toglierti dalla mia testa». Appoggia la fronte alla mia e mi accarezza i capelli all’indietro. «Non voglio che tu lo faccia» ribatto immediatamente, spinta dalla forza della disperazione.

Fin dal loro primo incontro tra i due protagonisti scocca una scintilla che non riescono a spegnere, una fiamma che, lentamente, divampa nel fuoco della passione.

Non lo lascio finire di parlare. Mi alzo in punta di piedi e le mie labbra sono già sulle sue. Mi prendo quel bacio che ho sognato da quando mi sono resa conto di provare qualcosa per quest’uomo. Da quando ho capito che valeva la pena di correre dei rischi per lui. Di andare contro il mondo intero. E se fino a pochi mesi fa mi davo della sciocca romantica, adesso, dopo tutto quello che ho vissuto nelle ultime sei settimane, la paura di perderlo, l’angoscia di non sapere il suo destino … ho preso la mia decisione. Ho scelto di vivere la mia vita come più mi rende felice.

Ma è una felicità che deve superare diversi ostacoli e, soprattutto, la madre di Dimitri. Olga è una donna superficiale, una persona che ambisce solo alla ricchezza e che non riesce a mostrare amore nemmeno per il proprio figlio. Un rapporto inesistente il loro. Un affetto mancato che ha condizionato tutta la vita di Dimitri, al punto da farlo sentire invisibile e che si svilupperà nel peggiore dei modi.
La trama fila pulita, gli eventi si susseguono in modo lineare e il finale arriva con un colpo di scena che rende giustizia alle sofferenze dei due protagonisti. Bello l’epilogo, è stata la parte che ho preferito in assoluto.

Voi direte: ma allora cosa non ti è piaciuto? E io vi rispondo che in realtà non c’è niente che non mi sia piaciuto. Allo stesso tempo non c’è stato nemmeno
niente che mi abbia coinvolto al punto da togliermi il respiro o farmi battere il cuore. Non ho sentito sulla pelle quel senso del proibito, quell'alto tasso di passione che, invece, mi sarei aspettata quando ho letto la trama. Voi che, come me, siete lettori accaniti, sapete bene che il momento che sta vivendo il lettore quando apre un nuovo romanzo è importante per il giudizio finale verso quel libro. Beh, quando ho iniziato The contractor, avevo appena chiuso un romanzo che mi aveva altamente coinvolta, uno di quelli su cui rimuginare per due, tre giorni di seguito (sapete cosa intendo, vero?). Quindi credo che questo abbia influito sull'entusiasmo della lettura.

Ci sono sicuramente degli aspetti che non hanno catturato la mia attenzione, ma questo è per puro gusto personale. Un esempio: il protagonista maschile e la sua metamorfosi. Da uomo che non deve chiedere mai… a occhioni a cuore, con frasi nei dialoghi che ho trovato troppo sdolcinate, se rapportate alla sua caratterizzazione iniziale. Un altro esempio: la staticità con cui vengono esposti i fatti. Tutto in equilibrio ma con poca verve.

Consiglio questo romanzo? Certo che sì, soprattutto a chi già conosce la Volonté, ma anche a chi, come me, non ha mai letto nulla di suo, perché, nonostante perplessità personali, resta una lettura piacevole.


Buongiorno care impertinenti, 
Ecco a voi le segnalazioni di alcune uscite self publishing che potrebbero interessarvi :D 
Ce ne sono per tutti i gusti!

AKELION - Il ragazzo del pianeta Ombra di  Lileas Masoero
Genere: Fantasy
Data di Uscita: Novembre 2017
Prezzo: €3.99

Sinossi: Costretto all'esilio sulla Terra dal suo stesso padre, Akelion si ritroverà ad affrontare una moltitudine di difficoltà.
Dall'imparare al cavarsela da solo in una terra straniera, al doversi difendere da misteriosi sicari che sembrano intenzionati a volere la sua morte ad ogni costo.
Una delle poche certezze di Akelion è che nella vita non ci si può mai fidare di nessuno e che l'amicizia vera in realtà non esiste affatto. Soprattutto con i terrestri, popolo che lui da sempre disprezza apertamente.
Un vecchio castello ristrutturato in mezzo alla campagna inglese, ora trasformato in un ricco collegio dove avvengono morti inspiegabili.
Un ragazzo che non è chi dice di essere e una ragazza con la passione per l'investigazione, l'unica che riuscirà a trovare, oltre una traccia per risolvere i casi degli omicidi, anche uno spiraglio per entrare nel cuore del suo misterioso compagno di studi il quale arriverà a comprendere che forse, la vera amicizia esiste davvero.
Un Commissario che forse sa più cose di quante voglia far intendere.
Un'antica Organizzazione che, nell'ombra, difende la razza umana da efferati assassini che di umano hanno ben poco.
Tra omicidi, indagini, alieni, gatti parlanti, maghi e organizzazioni segrete riuscirà l'amicizia, nata tra i due ragazzi, a superare le barriere che dividono i loro due mondi?


Miss Demonio di Pamela Boiocchi e Michela Piazza
Genere: Historical Romance
Data di Uscita: Febbraio 2018
Prezzo: € 1.49

Sinossi: Inghilterra, 1897
Un omicidio, intrighi e segreti, l'insana attrazione per una veggente affascinante quanto misteriosa: ecco cosa riserva a Byron Morgan una semplice vacanza nella regione dei Laghi.
Il giovane investigatore privato, partito da Londra insieme alla sorella, si trova coinvolto suo malgrado in sedute spiritiche, apparizioni spettrali e nella difesa di Georgina Hill, incantevole medium accusata di essere un'assassina.
Burbero e scettico, Byron diffida di quella creatura tanto sensuale ed enigmatica da meritarsi il soprannome di Miss Demonio. Eppure una parte di lui desidera scoprire tutti i suoi segreti...
Un romance dove niente è come sembra, un mistery dove la passione divampa inesorabile.

BIO Autrici:
Pamela Boiocchi lavora come illusionista, Michela Piazza è laureata in Storia. Hanno unito le loro conoscenze sulla magia e sulle epoche passate per dar vita a questo romanzo che ha per protagonista una spiritista vittoriana.
Insieme hanno pubblicato diversi romance sia contemporanei sia storici.
Pur vivendo una alle Canarie e una sul lago Maggiore, restano legate da una pazza amicizia e dal potere dei sogni.


Per sempre tua di Maura Grignolo
Genere: Romance Contemporaneo
Data di Uscita: Febbraio 2018
Prezzo: € 0.99

Sinossi: Elena, ventiquattro anni, lavora come cameriera presso i Fitzgerald, ricca e potente famiglia di Londra. Non vuole impantanarsi in nessun guaio, ma i guai la cercano quando si innamora del figlio più giovane, Edward. Quella che sembrava solo una cotta verso il padrone di casa, in realtà è un sentimento ben ricambiato, in quanto Edward è innamorato di lei. 
Una festa di compleanno galeotta, un bacio nell'ombra e da allora niente per nessuno dei due sarà più lo stesso. 
Ma la madre del ragazzo, che vede Elena solo come uno scarafaggio da schiacciare, farà di tutto per far si che la ragazza esca dalla vita del figlio. Se non fosse abbastanza, Elena dovrà vedersela anche con una giovane miliardaria snob e sexy che vuole il ragazzo tutto per sé. 
Tra fughe romantiche, incomprensioni, bugie e lacrime, madri arrabbiate ed ex ragazze gelose, Elena ed Edward inseguono la loro felicità. Riusciranno a coronare il loro sogno?
E un destino ben peggiore di una madre arrabbiata si sta per abbattere su Edward. Qualcosa che farà lottare entrambi per il loro amore, che si avvia sempre di più verso una fine che nessuno dei due aveva previsto.

Una storia che vi farà emozionare, piangere, arrabbiare, ridere... la storia di due giovani in lotta contra tutto, desiderosi solo di amarsi.


Cuori in vetta di Ledra 
Genere: Romance Contemporaneo
Data di Uscita: Marzo 2018
Prezzo: € 0.99

Sinossi: Di ritorno a Canazei, Anna tutto immagina tranne che dovrà aiutare i genitori con la loro attività, l’albergo di famiglia. Stufa di non avere un attimo di riposo, non ha idea di quello che l’aspetta. L’incontro con Mark, aitante pilota dell’aeronautica danese, sarà in grado di sconvolgerle i sensi e mettere in discussione tutto ciò in cui credeva. Dal canto suo, anche Mark, in riposo forzato, prova qualcosa per la ragazza che prepara le colazioni e che sembra diversa da qualsiasi altra lui abbia mai conosciuto. Lei lo sfida, lo sconvolge, e questo incrina la sua convinzione di non volersi legare a nessuno.

Tra situazioni divertenti e buffe, i due protagonisti di questa storia si ritroveranno a provare sensazioni uniche, che solo l’amore, quello vero, può dare, a dimostrazione che un sentimento come questo, non si cerca, non si trova, ma semplicemente accade e, quando succede, può sbaragliare qualsiasi tipo di piano, arrivando a far sentire due persone in cima al mondo.

Prequel di Puzzle di cuori, vincitore del Kobo Contest, distribuito in tutte le librerie Mondadori


Una famiglia per caso di R. Vera e Rosanna Fontana
Genere: Romance Contemporaneo
Data di Uscita: Febbraio 2018
Prezzo: € 0.99

Sinossi: «Ciao, io mi chiamo Jill e lui è Liam, il mio fratellino.
La nostra mamma non sta bene e papà sta lavorando, lui è un super eroe.
Abitiamo a casa nostra con zio Derek e la sua fidanzata, Stacy.
Zio Derek è un musicista e zia Stacy è… Come dice zio? Confusiva, complessiva… Non mi ricordo, però è fissata con la pulizia.
Si stanno prendendo cura di noi ma non sempre le cose filano lisce, io ci provo a farmi ascoltare, a non farli litigare. Quando si chiudono in camera non riesco proprio a immaginare cosa possano combinare.
Io so molte cose, sono una bambina sveglia, per esempio io so come nascono i bambini. Voi lo sapete?
E poi so che questa storia vi piacerà, perché è divertente, romantica, profonda.
Liam vuoi aggiungere qualcosa?»
«Geato!»




Alessia ci parla di un romanzo Young Adult che l'ha davvero colpita. Uno di quei libri che fanno riflettere, tanto, grazie anche alla loro semplicità. 
Ecco a voi la recensione di Nowhere girl di Amy Reed!

Genere: Young Adult
Casa editrice: Piemme
Data di Uscita: Febbraio 2018
Prezzo: € 17.00

Sinossi: Chi sono le Nowhere Girls? Sono tutte le ragazze, ma per cominciare sono in tre: Grace, tenera e impacciata, è nuova in città, dove si è dovuta trasferire a causa dei pregiudizi nei confronti della madre; Rosina, lesbica e punk, sogna di diventare una rockstar, ma è costretta a lavorare nel ristorante messicano di famiglia; ed Erin, un'asperger con due fissazioni, Star Trek e la biologia marina, vorrebbe assomigliare a un androide ed essere in grado di neutralizzare le emozioni. In seguito a un episodio di stupro rimasto impunito, le tre amiche danno vita a un gruppo anonimo di ragazze per combattere il sessismo nella scuola. Le Nowhere Girls.



“Avranno mai pensato che forse, se dicono sempre di no, i maschi la smetteranno di considerare il no come una risposta?”

Ci sono diverse frasi che mi hanno colpito all'interno di questo romanzo, diverse frasi che è necessario sottolineare e, soprattutto, su cui è necessario riflettere.

Amy Reed parla di stupro senza mezzi termini. Parla di violenza contro le ragazze all'interno dell'ambiente scolastico. Parla di come sia vero e tangibile il pensiero maschilista.

Le protagoniste sono tre ragazze diverse tra loro: Erin, Rosina e Grace. Ma c'è anche un NOI. Sì, alcuni capitoli portano proprio questo titolo: Noi.
Tutto inizia con la notizia di uno stupro denunciato, ma non condannato. E se la scuola ha deciso che è stato tutto un falso allarme, per la nuova allieva, Grace, invece non è così. Coinvolge le altre due outsider fondando il gruppo delle Nowhere Girls per riuscire a proteggere le studentesse dal maschilismo e sessismo dei compagni.

Ora, la scrittrice ci mostra quello che potrebbe succedere se tutte le ragazze si alleassero le une con le altre contro il comune nemico: la violenza.
E non si parla solo di violenza fisica, ma anche di quella verbale, non verbale, di quegli occhi che ti strisciano addosso trattandoti da oggetto e non da persona. Tutte contro quella violenza perpetrata da chi crede di poter far commenti su di te come se fossi una macchina, un fazzoletto, qualcosa da guardare a proprio piacimento.
Una violenza insita negli uomini, ma anche nelle donne. Sì, perché dobbiamo essere sincere: il pensiero maschilista è insito anche in noi donne. Quante volte abbiamo sentito voci che davano della poco di buono, quante volte è stato insinuato che una donna deve per forza darsi a qualcuno per avere una promozione sul lavoro, quante volte ci è arrivato all'orecchio che se non voleva essere violentata non si sarebbe dovuta vestire in quel modo così provocante?
Le voci erano sì maschili, ma anche femminili.
E quante volte abbiamo fatto finta di non vedere quegli occhi che si soffermano in posti in cui non dovrebbero? Quante volte abbiamo pensato che forse la camicetta che stavamo indossando era troppo provocante, quindi meglio cambiare? Quante volte abbiamo dovuto ignorare quella mano sul sedere?
Una volta ho sentito dire ad una ragazza che la palpata sul sedere è normale in discoteca.
No. Non è vero. Perché un estraneo non può prendersi la libertà di toccarmi se non sono io a volerlo.
Un no è un no. Non forse. Non no, però... È no. Punto e basta.

E' questo che, secondo me, vuole far capire la Reed. E il messaggio arriva, forte e chiaro. Ma come non c'è solo bianco o nero nel mondo, così le vittime sono anche carnefici e viceversa, e i maschi non sono solo cattivi, ma esistono anche quelli buoni, quelli bravi.
Ma soprattutto, vuole trasmettere il messaggio che insieme siamo più forti. Non siamo sole in questa battaglia. Anche la persona che può sembrare lontana anni luce da noi in realtà si può rivelare la più preziosa alleata.

La cultura dello stupro esiste e non si può cancellare facendo finta che non sia così.
Per questo per me il libro merita il massimo delle stelle. Lo stile è semplice, sì, ma è il messaggio che trasmette a essere veramente importante.

È un libro che dovrebbero leggere tutti, anche solo per capire che non siamo soli. Nessuno di noi è solo e non si deve far finta di nulla.


Amanti del Dark romance, questo libro fa per voi! 
Parola di Marty, la nostra new entry, che ci parla di Dangerous di Daria Torresan.

Genere: Dark Romance
Casa editrice: Self
Data di Uscita: Ottobre 2017
Prezzo: € 1.99

Sinossi: Mi sentii come se mi avessero immersa nell’acqua scura e torbida e, consapevole di non poter inalare aria, cercassi nel nero di un profondo abisso una mano pronta a salvarmi. Mi sentii così per diciotto lunghissimi giorni. Poi la luce era tornata. Ma in quella prigione avevo lasciato la spensieratezza dei miei sedici anni, la fiducia verso il prossimo e la stima di me stessa. Avevo lasciato che lui mi avvelenasse di un veleno che si irradia nella testa, inzuppa i sensi e inganna le emozioni. Glielo avevo permesso io. Gli avevo concesso il mio corpo rendendomi schiava di un vergognoso segreto con cui avrei dovuto convivere per il resto della vita. Dopo tre anni, l’ingresso all’università di Los Angeles doveva essere l’inizio di un nuovo capitolo della mia vita, invece mi sono ritrovata davanti il segreto contro cui combatto ogni giorno: Kris Donover. Lui veste un paio di freddi occhi azzurri, un cipiglio arrogante e una bellezza disarmante. Crede che non possa riconoscerlo solo perché si celava dietro una calza di nylon? Ho il suo profumo e la sua voce impressi nella testa. Non mi serve altro per sapere che è lui. Ma glielo lascerò credere, perché voglio la verità, voglio giustizia. È un gioco pericoloso. La vita ha distribuito le nostre carte e non tutti sono disposti a giocare correttamente. Qualcuno avrà da perdere più di altri, forse più di quanto immagina.

“La vita non è altro che un percorso fatto di tanti piccoli momenti. Si susseguono, uno dopo l’altro come infiniti scalini. A volte scendono, altre salgono. È in questo susseguirsi che essa acquista colore. Un arcobaleno di mille tinte. Dalle tenui alle più forti. Dalle sfumature alle tonalità più  decise. Dal bianco al nero, passando per il grigio. Ogni colore ha le sue emozioni, le sue sensazioni. Ogni colore è un ricordo, perché ogni momento è un ricordo. Basta un solo momento, un solo ricordo, una sola scena di un’intera rappresentazione a farci comprendere che a quel ricordo si rimane legati per tutta la vita."

In questo libro troviamo: un rapimento, lei, la vittima, e lui, il cattivo della storia. Gli ingredienti per il classico dark ci sono davvero tutti, ma Dangerous della Torresan è qualcosa di più.
La vicenda inizia tre anni dopo il rapimento di Aylen Myers, studentessa di giurisprudenza, figlia di un giudice, che vive a Santa Monica, California. La sua vita all’apparenza sembra essere tornata alla normalità, tra amicizie, feste, esami e la vita al campus. Ma in realtà è ferma al suo rapimento. A quella stanza dove era rinchiusa, e a lui, il suo segreto vergognoso e sporco… Il ragazzo che l’ha rapita e a cui si è concessa una sola volta. Una sola volta che per lei ha rappresentato molto. 

Di lui ricorda tutto: la voce, l’odore, le sensazioni provate, ma in viso lei non l’ha mai visto. La notte lo sogna e ha continui flashback. Per colpa di lui non è più riuscita ad avere nessuno.
E poi l’incontro: Kris Donovar, il ragazzaccio, enigmatico, oscuro, e con un terribile segreto. Il ragazzo che tutti temono, amico di tutti e di nessuno, e per cui le ragazze fanno passi falsi.
Aylen capisce subito di avere di fronte il suo rapitore ed è decisa a voler scoprire la verità attuando un gioco pericoloso, soprattutto per il suo cuore.

Elettricità è l’aggettivo che mi viene in mente per descrivere il rapporto fra i due protagonisti. Sono come due magneti, che si attraggono continuamente nonostante entrambi sappiano il rischio che corrono. Kris è un enigma che si deve scoprire piano piano: sembra una cosa ma in realtà è molto, ma molto di più.

Colpi di scena, erotismo e suspense sono gli ingredienti di questo libro. La prima parte della vicenda parte forse un pochino a rilento, tanto che ti sembra di leggere un Young Romance, ma nella seconda parte ti immergi totalmente e non ti stacchi finché non arrivi a scoprire la verità. Questo grazie allo stile della scrittrice che rende la lettura scorrevole e fluida e arrivi alla fine senza rendertene conto.

Ho amato moltissimo la crescita di Kris che inizialmente rincarna a pieno il classico personaggio dark ma che grazie all’amore e alla forza del perdono riesce a diventare un uomo migliore. Un uomo che sbaglia, che lo riconosce e che paga per i suoi errori. Aylen ha forza e coraggio e lotta per quello in cui crede.

Lettura consigliata nonostante l’inizio un pochino lento e a tratti ripetitivo. Vi saluto con due estratti del libro che ho amato particolarmente.

"Io non il Principe Azzurro della tua favola, che ti porta via in sella al suo cavallo bianco. Io sono Dracula. Mordo, succhio fino all’ultima goccia di sangue e lascio esamine le mie vittime. Quindi smetti di guardarmi con quegli occhi a cuoricino e fuggi nel tuo letto finché sei in tempo."

"Voglio i brividi dell’ignoto, le vertigini dell’alta quota, l’oscurità di un abisso. Non voglio il tremolio alle gambe, lo voglio in ogni organo di cui sono fatta. Voglio affondare in un mare di emozioni abissali, voglio piangere di gioia e ridere di leggerezza."



Ecco a voi la prima fantastica recensione di Maria, nuovissima collaboratrice del blog.
Hai bussato al mio cuore di Brittainy C. Cherry

Genere: New Adult
Casa editrice: Newton Compton
Data di Uscita: 8 Marzo 2018
Prezzo: € 10.00

Sinossi: Io e Graham Russell non eravamo fatti per stare insieme. Sono sempre stata una persona sensibile, lui invece è un pezzo di ghiaccio. Sognavo a occhi aperti mentre lui lottava con i suoi incubi. Io piangevo spesso, Graham sembrava non avere lacrime da versare. Ma nonostante le differenze, ci sono stati istanti in cui i nostri occhi si sono incontrati, in cui sembrava sapessimo tutto l’uno dell’altra. Istanti in cui le sue labbra hanno assaporato le mie paure e io ho respirato il suo dolore. Istanti in cui entrambi abbiamo creduto di sapere che cos’era il vero amore. Quegli istanti ci hanno illuso di poter avere un po’ di pace. Ma quando la realtà è tornata a scuoterci, siamo precipitati al suolo. Graham Russell non è in grado di amare e io non sono capace di insegnargli come si fa. Eppure, se avessi la possibilità di innamorarmi ancora, mi innamorerei di lui. Un’altra volta. Persino se fossimo destinati a precipitare di nuovo, distruggendoci.

I loro mondi sono così distanti che sembrano non comunicare. Eppure si amerebbero di nuovo, se avessero un’altra vita.

«Cattura e arriva al cuore. Non c’è solo l’amore: c’è la vita, la perdita, la sofferenza e la famiglia. Da leggere assolutamente.»
Sololibri

«In tutti i libri della Cherry i protagonisti sono ricchi di sfumature, approfonditi da parti introspettive che non appesantiscono la storia ma la rendono più vera.»
Trattorosa

«Una scrittrice capace di far divertire, piangere, far innamorare, disperare, sperare, continuare a piangere ma anche ridere e sorridere perché non c’è mai fine alla meraviglia che regala con le sue storie.»
Bookishadvisor

Stavolta la Cherry ci fa conoscere due protagonisti totalmente diversi tra loro: Lucy, una donna solare, un po’ hippy, che ama la libertà, e Graham, un uomo condizionato dal proprio passato, chiuso e razionale. Lei, la donna che sente tutto; lui, l'uomo che non sente niente.

Odiavo il modo in cui mi guardava. Odiavo che i nostri sguardi si incrociassero, sembrava che riuscisse a vedere una parte della mia anima di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza.
«Chi ti ha fatto del male?» sussurrò
«Che cosa?» Si avvicinò, mi aprì la mano stretta a pugno e mi ci mise il suo numero.
«Chi ti ha fatto tanto male da renderti così freddo?»

Il loro primo incontro è fortuito, forse scritto dal destino, ma poi saranno le loro scelte a metterli sulla stessa strada. Un inizio non proprio facile, in cui i poli opposti delle loro personalità si scontrano, volte in cui il passato doloroso di Graham schiaccia come un macigno i tentativi di Lucy di instaurare un rapporto civile. La respinge, la manda via, ma alla fine è costretto ad arrendersi al bisogno che ha di lei.

Lei sorrise. Sorrideva sempre. Aveva un sorriso che mi ricordava il passato, un sorriso piena di speranza. La speranza era il rimedio di un debole alle difficoltà della vita.

E in punta di piedi, piano piano, con quel sorriso, Lucy comincia a scalfire la pietra che Graham sembra avere al posto del cuore.

«Sto cercando di essere più come te. Sto cercando di sentire. Ho immaginato come sarebbe essere felice e penso che tu sia la definizione di felicità»
I suoi occhi scuri si fissarono nei miei e si schiarì la gola due volte.
«Ho cercato di elencare le cose che trovo piacevoli, oltre a Talon ovviamente. È una lista breve in verità, finora sono solo due cose e stranamente inizia e finisce con te».

Il loro amore è un amore difficile, ostacolato da ciò che la vita ha deciso prima che i loro cuori facessero incontro. Un amore che nasce improvviso, che cresce giorno dopo giorno, un amore senza fuochi d'artificio ma pieno di verità, un amore destinato a non avere futuro.

Qualche volta, quando il tuo cuore desidera un romanzo lungo, il mondo ti concede solo un racconto, e qualche volta quando vuoi un "per sempre" hai solo il "qui e ora", per pochi istanti. E tutto ciò che potevo fare, tutto ciò che in generale si poteva fare, era fare in modo che ogni momento contasse.

La Cherry ci racconta, con la sua penna, un'altra bellissima storia, una storia in cui è stato il protagonista maschile, Graham, a entrarmi veramente nel cuore. I flashback del suo passato mi hanno fatto commuovere, il modo in riesce a rompere le catene che lo tengono legato a inevitabili condizionamenti, la sua paura di essere nuovamente abbandonato, la sua crescita verso la vita e l'amore; un bellissimo personaggio che è uomo e maschio alfa insieme, un connubio davvero irresistibile.
Anche Lucy è una protagonista interessante, un personaggio positivo, un'eroina da ammirare per i suoi valori, il suo ottimismo e il suo dare così tanto amore senza chiedere mai nulla in cambio.

Insieme, Lucy e Graham, vi prenderanno per mano e vi porteranno lungo un viaggio, un viaggio che è quello dell'amore.
Entrate nelle loro vite e lasciatevi emozionare da questo forte sentimento, non ve ne pentirete!






Care Impertinenti  oggi vi presentiamo la nostra nuova collaboratrice Alessia che ci parlerà di un libro che l'ha letteralmente sorpresa. 
Ecco a voi la recensione di CHIAMAMI COL TUO NOME di André Aciman, edito da Guanda Editore. Forse alcuni di voi avranno visto l'omonimo adattamento cinematografico diretto dal regista italiano Luca Guadagnino e con protagonisti Armie Hammer e Timothée Chalamet.

Genere: Narrativa
Casa editrice: Guanda
Data di Uscita: Gennaio 2017
Prezzo: € 17.00


Sinossi: Vent’anni fa, un’estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, il ragazzo aspetta come ogni anno «l’ospite dell’estate, l’ennesima scocciatura»: uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti. Anche Elio ne è irretito. I due condividono, oltre alle origini ebraiche, molte passioni: discutono di film, libri, fanno lunghe passeggiate e nuotate. E tra loro nasce un desiderio inesorabile quanto inatteso, vissuto fino in fondo, dalla sofferenza all’estasi.
Chiamami col tuo nome è la storia di un paradiso scoperto e già perduto, una meditazione proustiana sul tempo e sul desiderio, una domanda che resta aperta finché Elio e Oliver si ritroveranno un giorno a confessare a se stessi che «questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta».

«Un eccezionale debutto, una grande storia d’amore romantico.»
The Washington Post

«Una scrittura ardita, profonda, esaltante, brutale, tenera, generosa...»
Nicole Krauss

«Un libro di straordinaria bellezza.»
The New York Times Book Review

«Una storia d'amore delicata, scritta in maniera impeccabile, con echi di Marguerite Duras e Patrck White.»
Kirkus Reviews

Lo so, lo so. Sono arrivata in ritardo: il film è uscito mesi fa nelle sale, gli Oscar ci sono già stati... ma, nonostante tutto, devo parlarvene.

Ammettiamo (non linciatemi) che il film all'inizio lo abbia snobbato. «Pff», pensavo, «un altro film che decide di trattare di omosessuali: visto e rivisto». Ammettiamo che io abbia infine ceduto solo perché un mio caro amico mi ha detto che non potevo assolutamente non vederlo. Ammettiamo poi che lo abbia fatto solo perché non avevo altro da fare… Beh, che dire? Ho visto il film almeno tre volte e, da lettrice compulsiva quale sono, non potevo non leggere anche il libro, non appena saputo della sua esistenza.
Se il film lo avete trovato meraviglioso, il libro lo troverete ancora meglio!

La prima cosa che ha destato la mia attenzione è stato lo stile: scorrevole, veloce, profondo, a volte brutale, senza inutili metafore che vogliono dire tutto e niente. È una scrittura che arriva immediatamente, chiara, come del resto lo sono i pensieri del protagonista.
Questa straordinaria storia d'amore, infatti, viene narrata in prima persona da Elio, il figlio diciassettenne del professore che, come verrà spiegato, ogni anno ospita nella sua casa estiva uno studente. Quell'estate il prescelto è Oliver, un giovane americano di 24 anni, bello, colto, una muvistar, come viene soprannominato affettuosamente dalla governante, un po' rude con il suo modo di salutare, quel «Dopo!» che dà fastidio ma allo stesso tempo lo contraddistingue.

Ciò che ho apprezzato maggiormente di questo libro è il tema che l'autore decide di affrontare. Sì, sì, l'amore fra due uomini. Ok, questo è assodato. E lo fa con una tale delicatezza, a volte spietata, tipica degli uomini, che ce lo fa apprezzare ancora di più. Ma io vorrei parlare del tema più generale e allo stesso tempo universale: il primo amore.
Ho avuto come l'impressione, durante la lettura, che l'autore non volesse solo parlarci di omosessualità ma anche del semplice innamoramento, quello che avviene tra due persone con personalità affini, e soprattutto del primo amore, quello con la A maiuscola, quello che ti rende stupido, quello che vuole che l'altro si accorga di te mentre tu fai finta di non accorgerti di lui, quando in realtà non c'è spostamento, movimento o discorso che tu non conosca.
È questo l'amore di cui secondo me vuole parlare Aciman. È questo che ho percepito. Mi sono immedesimata spesso in Elio durante la lettura: quando non sai bene come comportarti, quando vorresti che fosse l'altro a prendere l'iniziativa perché tu non sai da dove iniziare, quando sai che è lui e non può essere nessun altro. Tutti ci siamo sentiti così almeno una volta nella vita.
Il sentimento che nasce tra Elio e Oliver è qualcosa di unico ma allo stesso tempo universale e Aciman lo descrive meravigliosamente.

Il romanzo termina molto tempo dopo rispetto alla fine del film. Senza spoilerarvi nulla, vi posso solo dire che se cercate un lieto fine in stile E vissero tutti felici e contenti, beh, questo non è il libro che fa per voi. Ma se cercate un libro emozionante, vero, nostalgico e con un finale degno di questo nome, un libro che vi faccia scappare qualche lacrima anche dopo che lo avete chiuso, allora sì, è il caso che lo aggiungiate alla vostra TBR e lo leggiate.



Vi lasciamo anche il Trailer del film per chi fosse curioso!





Xania ci parla oggi di LE FRAGILITÀ DEL CUORE, l'ultimo Romance Contemporaneo di Susan Elizabeth Phillips, arrivato in Italia a Novembre 2017 e pubblicato dalla Leggerditore. 
Per la nostra Xania Susan resta sempre una lady, anche quando la struttura narrativa non è molto convincente.

Genere: Romance Contemporaneo
Casa editrice: Leggereditore
Data di Uscita: Novembre 2017
Prezzo: € 16.00 - Ebook € 1.99

Sinossi: Annie Hewitt è un'attrice con poca fortuna, arrivata a Peregrine Island nel bel mezzo di una violenta tempesta di neve. Avvilita e al verde dopo aver speso tutti i risparmi per esaudire gli ultimi desideri della madre malata, non le rimane altro che una fastidiosa polmonite, due valigie rosse piene di burattini e un vecchio cottage, dove si nasconde una misteriosa eredità che potrebbe risollevare le sue finanze. Ma le giornate a Peregrine saranno tutt'altro che semplici per lei: destreggiandosi tra una vedova solitaria, una bambina muta e degli isolani ficcanaso, Annie scoprirà di essere impreparata ad affrontare la vita su quell'isola così fredda, selvaggia e inospitale. A complicare il tutto, l'inaspettato incontro con Theo Harp, l'uomo che le aveva spezzato il cuore quando entrambi erano solo adolescenti, diventato oggi uno scrittore solitario di romanzi horror. Ma quell'uomo sarà ancora temibile come lei ricorda o sarà una persona nuova? Intrappolati insieme in un'isola innevata al largo della costa del Maine, Annie non potrà più scappare dal passato e dovrà decidere se dare ascolto alla sua testa oppure al suo cuore...



LE FRAGILITÀ DEL CUORE è uno standalone, edito da Leggereditore, della mitica autrice di romance contemporanei Susan Elizabeth Phillips. Questa autrice è la mia preferita per il suo stile sobrio, ironico e divertente. È il suo marchio di fabbrica, il must di tutti i suoi romanzi, quest’ultimo incluso.

LE FRAGILITÀ DEL CUORE mi ha però delusa. Le aspettative erano altissime e fino ad ora sono stata sempre accontentata, ma questo romanzo non mi ha conquistato come i precedenti.

Partiamo dai personaggi: Theo Harp sembra vivere una lenta trasformazione da Dr. Jekyll a Mr. Hide. Dall’inizio alla fine leggiamo di una sua metamorfosi – per fortuna in positivo – nel rapporto con Annie e con la piccola Livia di cui non riesco a trovare una spiegazione plausibile. Il suo pessimo umore e le sue convinzioni granitiche non lo rendono un personaggio simpatico, ma neanche quando diventa la sua ‘nemesi’ è convincente. Qualcosa nel suo modo di essere, di agire, di parlare è stato spinto oltre i limiti e per me lo ha danneggiato.

Annie è forte ma non troppo, è disponibile ma anche modello-zerbino… è irritante. Ecco! Il suo personaggio con il suo fantastico mondo dei pupazzi è accattivante, sarebbe stato secondo me un punto a favore della novità del romanzo che, però, non viene sfruttato come merita. Come nel rapporto tra i pupazzi e la piccola Livia, rinchiusa nel suo mondo fatto di silenzi per proteggersi da un evento che le ha segnato la vita.
La storia percorre qualche nota suspense che a dire il vero ho scoperto subito. Il colpevole di piccoli misfatti di cui si arricchisce la storia era facilmente intuibile e la gang delle signore dell’isola ha un non so che di triste. Vogliamo aggiungere anche un’ambientazione invernale su un’isola semideserta con strade ghiacciate e clima glaciale. No, vi prego, io detesto l’inverno e mi mette tristezza in qualsiasi modo venga descritto.

Scrivendo questa recensione credo di aver trovato anche il perché della mia prospettiva negativa: i romanzi della Phillips sono un’esplosione di colori, di forza, di irriverenza, di amore, sono un arcobaleno di positività. Mi sembra, invece, di essere rimasta intrappolata, isolata in un mondo bianco, etereo, monocorde che mi ha appiattito i sensi e le emozioni.

Insomma, personalmente, non lo consiglierei se volessi suggerire una lettura che rapisce l’attenzione e ti fa dimenticare il sugo sui fornelli. Sono sicura che gli estimatori della Phillips non saranno d’accordo con me e per fortuna ce ne sono talmente tanti che la mia mancanza di entusiasmo non sarà rilevata. Sono, invece, del parere che quest’autrice dovrebbe essere letta a prescindere per la sua innata capacità descrittiva e narrativa.


Eccoci arrivati al terzo capitolo della serie del “Cielo”, come la sua autrice ama definirla. Venite a leggere la nostra recensione a "Tutto l'infinito del cielo".


Genere: Romance Contemporaneo
Casa editrice: Newton Compton 
Data di Uscita: 22 Febbraio 2018 
Prezzo: € 5.01 - Ebook 0.99

Sinossi: Jordan Peterson è un ricco rampollo che gestisce l'azienda di famiglia, cercando di salvarla dal fallimento a seguito della crisi. Tra gli investimenti in cui Jordan si lancia, c'è un beauty center che vorrebbe aprire al posto della pasticceria della bella e ribelle Mackenzie Morgan, chioma rosso fuoco e cuore irlandese. La ragazza non ha alcuna intenzione di perdere il lavoro per un capriccio di Jordan, così si fa incatenare alla porta della pasticceria per impedirne la chiusura. Quando Jordan arriva sul luogo della protesta, litiga subito con Mackenzie. I due, infatti, sembrano proprio non riuscire ad andare d'accordo, ma dovranno mettere da parte la reciproca antipatia per trovare una soluzione. E il modo migliore per affrontare i loro problemi potrebbe essere proprio la dolcezza...



Apprezzo molto la penna di quest’autrice che con dialoghi frizzanti e divertenti dona alle sue storie sempre una vivacità e una delicatezza incredibile. La bravura di Angela sta nel riuscire a donare ai suoi personaggi diversità, passione e vitalità.

Il romanzo è ambientato sempre nella piccola cittadina di Pretty Creek nel Vermont e ci racconta la storia di Jordan e Mackenzie.
Jordan Peterson, già incontrato nel precedente romanzo “Tutte le stelle del cielo”, è il figlio del dispotico sindaco di Pretty Creek e lavora per l’azienda di famiglia. È un ragazzo bello ma introverso, che è stato cresciuto da una madre severa con l’obbligo di essere sempre perfetto in ogni occasione, specialmente in pubblico. La società di famiglia non naviga in buone acque, quindi decide di rilevare un vecchio stabile per trasformarlo in una beauty farm. Mackenzie Morgan è una cioccolataia che ha la sua attività nella parte inferiore dello stabile. Per impedire a Jordan di abbattere la costruzione, e quindi di distruggere il suo sogno di creare una vera pasticceria, s’incatena all’entrata del negozio. Avviene così il primo incontro/scontro, il primo di molti, tra Jordan e Mackenzie. Tra i due non c’è molta simpatia ma saranno costretti a collaborare e a conoscersi pian piano meglio.

Ho apprezzato molto i personaggi, sia principali che secondari, per via della loro caratterizzazione ben delineata. Jordan, che nel libro precedente avevo trovato molto superbo e strafottente, mi ha fatto ricredere in tutto e per tutto. Impariamo a conoscerlo piano piano e capiamo che dietro la sua apparente freddezza c’è la paura di fallire e di lasciarsi andare ai propri sentimenti. Mackenzie è un personaggio che ho apprezzato sin dall'inizio, una donna forte e divertente che non ha paura di lottare per i propri sogni. Mi sono piaciuti anche i personaggi di Helena, migliore amica di Mackenzie, di Mark, cugino di Jordan e suo socio in affari, e tutta la simpatica e pazza famiglia di Mackenzie.
È un romanzo assolutamente piacevole e divertente che grazie alla scrittura fluida e fresca di Angela Contini si legge velocemente.
Devo ammettere, però, che rispetto ai suoi libri precedenti questo mi ha coinvolto di meno a causa del finale. Secondo me nell'ultima parte è mancato qualcosa, c’è stata una chiusura forse troppo frettolosa, un corri corri per arrivare all'epilogo, lasciandomi un po' con l’amaro in bocca. Forse è un piccolo dettaglio, ma Angela è una delle mie autrici italiane preferite e da lei mi aspetto sempre il massimo.

Detto questo: consiglio la lettura di questo bel romanzo alle amanti del cioccolato e a chi è in cerca di una storia divertente e dolce in cui il lieto fine è assicurato.


COPYRIGHT © Le Lettrici Impertinenti · DESIGNED BY CATNIP DESIGN